Il rinnovato Consiglio di amministrazione di Co.Di.Pr.A. (Consorzio di difesa dei produttori agricoli di Trento) ha eletto all’unanimità il nuovo Presidente e i Vice Presidenti.

GiovanniMenapace

Giovanni Menapace, nominato durante l’ultima assemblea generale membro del rinnovato consiglio di amministrazione, è stato eletto con condivisione unanime Presidente del Condifesa di Trento (Co.Di.Pr.A.) alla prima riunione. Menapace, sposato con 3 figli, conduce un’azienda agricola con agriturismo in Val di Non dove coltiva principalmente mele. Diplomato presso la Fondazione Edmund Mach ha già ricoperto ruoli amministrativi in cooperative agricole frutticole e la carica di presidente della cooperativa Sarc del consorzio Melinda.

Vice Presidenti eletti sono Cinzia Cainelli, già Vice nella scorsa amministrazione di Co.Di.Pr.A., Presidente della cooperativa Agriservice, e Paolo Calovi, alla prima esperienza come consigliere del Consorzio, ma già consigliere dell’Associazione Nazionale cui aderisce il Consorzio, Asnacodi Italia e presidente dell’Organizzazione Professionale Cia del Trentino e membro della giunta nazionale.

Menapace ha voluto esprimere la sua soddisfazione e gratitudine per la fiducia accordata dal Consiglio per l’importante nomina a presidente di Co.Di.Pr.A. 

 “Il Consorzio, ha aggiunto il neo Presidente, è da sempre a supporto degli oltre 13.000 soci con importanti attività e strumenti legati al mondo della Gestione del Rischio, un comparto che sta vivendo una vera e propria rivoluzione a fronte degli epocali cambiamenti che stiamo vivendo e non mi riferisco solamente a quelli climatici, che impattano direttamente sulle nostre colture, ma anche a quelli geopolitici e di mercato, nuovi rischi ai quali è fondamentale dare risposte concrete se vogliamo tutelare il lavoro e la redditività delle nostre aziende e quindi la sostenibilità del nostro tessuto agricolo.La nuova Politica Agricola Comune volge lo sguardo proprio in questa direzione, confermando la centralità della Gestione del Rischio, più che raddoppiando le risorse finanziarie messe a disposizione, che per il periodo 2023-2027 saranno di oltre 3,2 miliardi di euro. Criticità e opportunità da cogliere come straordinario stimolo per un ulteriore sviluppo delle soluzioni di Gestione del Rischio, in particolare tenendo conto della transizione digitale in corso.

Infine, ha concluso Menapace, permettetemi un ringraziamento a Giorgio Gaiardelli e a tutti i consiglieri uscenti per il lavoro svolto sino ad oggi e per il percorso straordinario che hanno affrontato per portare il Consorzio alla realtà che oggi tutti conosciamo e apprezziamo. Il nostro impegno, con il fondamentale supporto del direttore Marica Sartori, di tutto lo staff del Consorzio e dell’intero sistema che ci vede partecipi, sarà sicuramente quello, in piena continuità, di portare avanti e ulteriormente sviluppare le attività per essere di sostegno ai nostri associati, aziende agricole del territorio e non solo che hanno importanti obiettivi da raggiungere in termini di sempre maggiore sostenibilità e competitività”.